mercoledì 7 marzo 2012

Giveaway: sono davvero vietati?

Da qualche giorno sembra si stia rialzando un nuovo polverone dedicato ai concorsi e giveaway. 
Cerchiamo di discuterne assieme facendo un pò di chiarezza.
La normativa dedicata risale al D.P.R. 430 del 2001. Qui potete trovare l'intera normativa a riguardo.
L'art. 6 è quello che ci riguarda più da vicino trattando appunto le esclusioni dall'applicazione della normativa stessa.

Vediamolo insieme:

Art.6 Esclusioni
1. Non si considerano concorsi e operazioni a premio:
a) i concorsi indetti per la produzione di opere letterarie, artistiche o scientifiche, nonché per la presentazione di progetti o studi in ambito commerciale o industriale, nei quali il conferimento del premio all'autore dell'opera prescelta ha carattere di corrispettivo di prestazione d'opera o rappresenta il riconoscimento del merito personale o un titolo d'incoraggiamento nell'interesse della collettività;

d) le manifestazioni nelle quali i premi sono costituiti da oggetti di minimo valore, sempreché la corresponsione di essi non dipenda in alcun modo dalla natura o dall'entità delle vendite alle quali le offerte stesse sono collegate;
e) le manifestazioni nelle quali i premi sono destinati a favore di enti od istituzioni di carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o benefiche. 

Ho volutamente riportato solo i punti di nostro interesse. 

Detto questo sembra chiaro che tutto questo allarmismo sia, dal mio punto di vista, inutile. 
Appellandoci dunque a questo articolo non credo sussista nessun divieto per noi blogger/vlogger di organizzare concorsi mettendo in palio premi acquistati direttamente da noi. Il problema potrebbe invece porsi se si attuano concorsi o giveaway in collaborazione con aziende in quanto le stesse hanno comunque scopo promozionale e/o di lucro. 

Voi cosa pensate a proposito? Discutiamone insieme!

21 commenti:

  1. ma infatti, tutto questo allarmismo mi sembra esagerato.. un'ondata di panico inutile, per una normativa che, oltre tutto, non è nemmeno una novità bensì vige da 11 anni.
    A me pare di tutta evidenza che si rivolga alle aziende o comunque a chi ha fini commerciali...e non certo a noi povere blogger.
    Potrebbero rientrare nella fattispecie i giveaway sponsorizzati, tuttavia la cosa mi sembra facilmente aggirabile e poco dimostrabile, tanto più che non c'è nulla di scritto e tangibile nel rapporto tra sponsor e sponsee..

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    1. Scusami, non so perchè ma dal cellulare mi è finita sotto la risposta per te! :P

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  2. a me non sembra chiarissimo come concetto, che poi tutto è nato dal fatto che un sito è stato segnalato al Ministero ma cosa c'entra con i giveaway? un sito e-commerce è ben diverso da un blog!

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    1. Ale, hai detto bene! Il problema sorge proprio quando si tratta di un'azienda. I giveaway di privati _senza collaborazioni aziendali_ non rientrano nella normativa!

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  3. È ciò che penso anch'io! In fondo tutto è scaturito da un'azienda che ha ricevuto una lettera dal Ministero... Ma ciò non ha nulla a che vedere con i giveaway di privati!

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  4. insomma hanno alzato inutilmente un polverone spaventando chi ne sa poco e nulla di queste cose (come me)

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    1. come succede spesso... l'importante però è fare chiarezza! ;)

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  5. Io dico che il ministero dovrebbe occuparsi di bel altro...

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    1. Per quanto riguarda le aziende è un discorso un pò più complesso... alla fine lo scopo è promozionale ed il loro intento è quello di guadagnare... anche se concordo con te: dovrebbero occuparsi di problemi ben più seri....

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  6. Vi incollo qusta parte della normativa:

    Lo scopo delle manifestazioni a premio è, come testualmente recita il comma1 dell’articolo 1 del
    Regolamento, quello di “favorire la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne, marchi o la vendita di
    determinati prodotti o la prestazione di servizi aventi, comunque, fini anche in parte commerciali”.
    La disposizione regolamentare prevede, però, anche che l’oggetto della manifestazione a premio
    possa consistere nel perseguimento di un fine “anche in parte commerciale” facendovi, evidentemente
    rientrare quelle fattispecie di iniziative che, pur costituite da eventi di carattere non commerciale (es.
    sportive, culturali, etc.) presentino un evidente collegamento tra promessa di un premio e l’immagine della
    ditta, del marchio o di un prodotto commerciale.

    Siccome sono stato direttamente coinvolto nella questione, il famoso giveaway è stato fatto da me, ho già parlato con diversi avvocati...i blog non commerciali potebbero non essere esclusi. Se volete saperne di più contattate anche voi qualche legale, forse è meglio.

    Buonanotte

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    1. Buz, dipende da come la si interpreta.
      La normativa stessa è abbastanza complessa.
      Dal mio punto di vista non credo possa essere perseguibile la realizzazione di un giveaway con omaggi scelti da privati, acquistati regolarmente di tasca propria, senza nessuno scopo promozionale, con il solo fine di fare un presente a random, tra i lettori.
      Potresti spiegarmi meglio il discorso del tuo coinvolgimento diretto nella questione?

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    2. Nel senso che il ministero mi ha mandato la diffida...ho fatto un give away e sono il gestore di un e-commerce.

      In ogni caso se nel blog non ci sono pubblicità o banner adsense, è completamente in regola, può continuare a fare giveaway. Se il blog appartiene a titolare di P.iva, allora si rischia. :)

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    3. E' quello che sostenevo anch'io nelle varie discussioni anche su fb.
      Nel caso di aziende o qualsivoglia attività commerciale la normativa si applica eccome.. Pur agendo in buona fede, le attività, tramite questi concorsi, svolgono comunque promozione con scopo di lucro.
      Ad ogni modo spero tu possa risolvere serenamente la questione con il Ministero.

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  7. io spero che passi l'allarmismo xchè quando arriverò almeno a 100 follower vorrei fare il mio primo giveaway per ringraziare le mie iscritte

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    1. Io sto già preparando il materiale per il prossimo giveaway.. non mi sento particolarmente allarmata in questa questione che, sinceramente, mi sa un pò di assurdo... voglio dire, chi può mai vietarmi di fare un regalo ai miei lettori, omaggio acquistato peraltro coi miei soldi? è semplicemente un modo per ringraziarli delle loro visite.. che si tratti di un prodotto x o y non ha nessun carattere promozionale o commerciale del prodotto stesso.

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  8. Ciao. A dire il vero, mi sono un pò incavolata sul mio blog, e tutto quello che ho letto in giro mi pare assurdo. Però ho avuto il dubbio che non tutto quello che ho letto, fosse applicabile a noi.
    Per lo meno quelle di noi che NON hanno partita iva, come me per esempio.
    Per il resto stavo cercando in giro chi fosse stato toccato in prima persona, e leggo che BUZ ha avuto la diffida in quanto ha partita iva.
    Ma è partito da lei? Non ci capisco più niente...
    Ciao! My lucky.

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    1. Infatti si è alzato un putiferio allucinante per un qualcosa che in realtà tocca solo determinate categorie, oltretutto nemmeno da quest'anno.. ma da diversi anni!
      Leggendo nel web pare che il tutto sia nato da qualche invidia tra creativi... insomma, io mi chiamo fuori da queste cose che non approvo in alcun modo. Mi dispiace per gli interessati ma avrei gradito, sinceramente, meno allarmismo attorno del tutto inutile.
      In fondo nessun giveaway organizzato da titolari di blog senza partita iva, attività di sorta o collaborazione aziendale possa essere perseguito!

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  9. Risposta del ministero:
    le manifestazioni a premio, in base all'art. 5 del d.P.R. n. 430/2001, possono essere svolte esclusivamente dalle imprese. Qualora invece siano concorsi a premio sottoposti alla disciplina predetta, e il soggetto non è impresa, vi sarà segnalazione alla GdF e all'Agenzia delle Entrate per verificare se tali soggetti svolgono attività di impresa evadendo il fisco.

    I PRIVATI, non possono organiare giveaway, possono farlo offrendo un premio del valore non superiore ad un euro. Mi pare che dopo questa risposta si possa mettere una pietra sopra questo discorso. Sinceramente mi stupisco del fatto che ci sia gente che possa credere di poter svolgere attività, esclusivamente di competenza imprenditoriale, come i give away, e non ha uno straccio di P.IVA.

    Saluti

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    1. Ti stupisci del fatto che ci sia gente che possa credere di poter svolgere attività di compentenza imprenditoriale?! questa affermazione, perdonami, ma mi fa sorridere, nel mio caso. Non credo sia prerogativa delle atività imprenditoriali fare un REGALO, perchè di questo si sta parlando, ai propri lettori? adesso non esageriamo.. mi sa che si sta uscendo un pò dal seminato. Che si chiami giveaway, premio, regalo, omaggio o che dir si voglia... è acquistato di tasca mia, non ho nessun guadagno se non il piacere di ringraziare in questo modo chi mi segue.
      Mi sento piuttosto tranquilla da questo punto di vista.
      Diverso è il discorso di chi sui concorsi ci specula....

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    2. ho messo un punto interrogativo di troppo.. chiedo venia.

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